Aiutiamo a proteggere l’ambiente per le generazioni future!

ANCAD (Associazione Nazionale Commercio Articoli Dentali) difende l’ambiente sostenendo la riduzione dell’inquinamento da mercurio.

Nel 1956 su due sorelle che vivevano nella baia di Minamata, città costiera della Prefettura di Kumamoto in Giappone, vennero per la prima volta descritti dei sintomi neurologici devastanti, riconducibili all'avvelenamento da mercurio. Nei decenni successivi, gli stessi sintomi riscontrati sulle due bambine si manifestarono in decine di migliaia di adulti, bambini e neonati. Si trattava di quella che oggi è conosciuta come la malattia o sindrome di Minamata.

La convenzione di Minamata

UNEP (Nazioni Unite per l’ambiente), riconoscendo la pericolosità del mercurio per la sua capacità di bioaccumularsi negli ecosistemi e dei suoi conseguenti effetti negativi sulla salute umana e sull’ambiente, ha deliberato in accordo con l’Assemblea generale delle Nazioni Unite e l’Organizzazone Mondiale della sanità “La Convenzione di Minamata”. I punti salienti includono il divieto allo sfruttamento di nuove miniere di mercurio, la dismissione graduale di quelle esistenti, l’eliminazione e la riduzione graduale dell’uso del mercurio in tutta una serie di prodotti, tra cui l’amalgama dentale, e nuove stringenti misure di controllo sulle emissioni nell’atmosfera, nei terreni e nelle acque. La Convenzione di Minamata è entrata in vigore il 16 agosto 2017 e, ad oggi, è stata ratificata da 137 Nazioni, compresa Unione Europea e 25 dei suoi Stati membri.

Regolamento UE 2017/852 del 17-5-2017

Articolo 10: Amalgama dentale. A decorrere dal 1° gennaio 2019 l’amalgama dentale può̀ essere usato solo in capsule predosate. L’uso del mercurio in forma libera è vietato. A decorrere dal 1° luglio 2018 l’amalgama dentale non può essere utilizzata per le cure dei minori di età inferiore a 15 anni, nelle donne in stato di gravidanza, o durante l’allattamento. A decorrere dal 1° gennaio 2019 gli studi odontoiatrici che utilizzano l’amalgama dentale o rimuovono otturazioni contenenti amalgama, devono garantire che il proprio studio abbia almeno una postazione dotata di aspirazione chirurgica con separatore di amalgama, per trattenere e raccogliere le particelle di amalgama prodotte, e in grado di filtrare anche quelle contenute nell’acqua usata per gli sciacqui dal paziente.

Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana 9-2-2021 n.42

“Piano Nazionale per l’eliminazione dell’utilizzo dell’amalgama dentale”. Il piano descrive le azioni necessarie a conseguire la dismissione dell’uso dell’amalgama dentale in ambito odontostomatologico, con il fine ultimo di pervenire ad una completa eliminazione (phase-out) di tale uso, tramite misure non coercitive, entro il 31 dicembre 2024. Dal 1° settembre 2019 parte l’acquisizione annuale da parte del Ministero della Salute, dei dati relativi all’uso di amalgama dentale in forma predosata sia nelle strutture del SSN che nelle strutture private, con l’obiettivo di verificare l’effettiva riduzione delle vendite, per arrivare alla totale eliminazione del prodotto entro il 2024. Verranno acquisiti ed estratti dati di vendita dei fornitori dentali appartenenti alla rete ANCAD, elaborando i dati di vendita su base geografica, trasmettendoli successivamente al Ministero della Salute.

Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana 30-11-2021 n.285

Gli odontoiatri che utilizzano amalgama dentale in violazione del Regolamento (UE) 2017/852, sopra citato, sono puniti con una sanzione pecuniaria da 10.000 euro a 100.000 euro. Gli odontoiatri che utilizzano o rimuovono otturazioni in amalgama, senza essere dotati dei previsti separatori, sono puniti con una sanzione pecuniaria da 4.000 euro a 20.000 euro e con la chiusura temporanea dell’attività fino all’installazione di idonei separatori di amalgama. Gli odontoiatri che non assicurano la gestione, la raccolta dei rifiuti o che rilasciano rifiuti d’amalgama nell’ambiente, sono puniti con una sanzione pecuniaria da 4.000 euro a 20.000 euro. Viste le possibili gravi conseguenze per la salute e per l’ambiente date dalla violazione degli obblighi riguardanti il mercurio, viene esclusa la possibilità di applicare il pagamento in misura ridotta, previsto dall’articolo 16 della legge n. 689 del 1981.

Vendita Amalgama Dentale

Otturazioni in Amalgama Dentale

Il settore Odontoiatrico può fare la sua parte.

Rinunciare all’utilizzo dell’amalgama dentale può contribuire a migliorare l’ambiente e proteggere le nuove generazioni dagli effetti nocivi del mercurio.

Riferimenti normativi e documenti

Cattani - Micro Smart

EFFICIENZA E RISPARMIO ENERGETICO PER IL RISPETTO DELL’AMBIENTE. ECCO IL PROGRESSO SOSTENIBILE

Anche un aspiratore dentale può fare la sua parte per un mondo migliore. Da tempo le ricerche più approfondite ci informano che gli attuali consumi di materiali ed energia stanno provocando uno sfruttamento eccessivo delle sorgenti naturali. Maggiore è il superamento di tale limite, e minore è la possibilità che l’ecosistema riesca a ricostruire le funzionalità iniziali, e mantenga quindi le capacità di fornire quella serie di servizi gratuiti a cui, da sempre, le società umane debbono il loro benessere.

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La tecnologia VSA sviluppata da DÜRR DENTAL riunisce in una sola unità i componenti aspiratore, separatore e recuperatore d’amalgama su un albero e nello spazio più ridotto: è la VSA 300 S.

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Può essere integrato in molteplici riuniti e viene montato già in sede dai principali produttori. Il sistema bistadio consente di raggiungere una potenza di separazione molto più elevata rispetto alla tecnologia tradizionale. Livello di separazione (95%), Dimensioni 25,5 x 15,1 x 11 (H x L x P cm), Livello di rumorosità 56 dB(A)

Materiali alternativi all'amalgama dentale

ANCAD

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L’Associazione Nazionale commercio articoli dentali è stata fondata nel 1954 dall’iniziativa volenterosa di un gruppo di imprenditori del settore. Ad oggi conta più di 50 associati ed è l’unica associazione che integra aziende produttive e distributive.

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